Nello Scisma Est-Ovest del 1054, numerose dispute tra le Chiese cristiane dell'Occidente latino e dell'Oriente greco sfociarono in una scissione formale. L'Oriente greco si staccò per formare la Chiesa ortodossa orientale, mentre l'Occidente si sviluppò nella Chiesa cattolica romana.
In che modo la Chiesa cattolica è diversa dalla Chiesa ortodossa?
La differenza principale tra la Chiesa cattolica e quella ortodossa deriva da un disaccordo sul primato papale e sull'interpretazione di un segmento del Credo di Nicene noto come filioque. In generale, le due Chiese hanno opinioni contrastanti sulla teologia cristiana e su come la Chiesa cristiana dovrebbe essere organizzata e governata.
Che cos'è la Chiesa Cattolica?
La Chiesa cattolica è attualmente il ramo più grande dei cristiani, con circa 1,34 miliardi di cattolici in tutto il mondo.
I cattolici credono nella Santissima Trinità di un Dio in tre persone: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Credono anche che la Bibbia sia la Parola infallibile di Dio.
Per i cattolici, Gesù ha fornito sette sacramenti alla Chiesa, che le persone possono osservare per ricevere la Grazia di Dio. Questi sacramenti includono l'Eucaristia, la Cresima, il Matrimonio, l'unione agli ordini sacri, il battesimo, la riconciliazione e l'unzione degli infermi.
La massima autorità della Chiesa cattolica è centralizzata nel Vescovo di Roma - il Papa - con sede presso la Santa Sede a Città del Vaticano. I cattolici ritengono che il Papa comunichi direttamente con Dio per compiere la Sua volontà sulla Terra.
Che cos'è la Chiesa Ortodossa?
La Chiesa ortodossa orientale - conosciuta semplicemente come Chiesa ortodossa - è il secondo corpo unificato di cristiani più grande al mondo, con circa 250 milioni di seguaci.
Condividono molti aspetti con la Chiesa cattolica, tra cui l'accettazione dei sette sacramenti, la fede nella Santissima Trinità e la celebrazione dell'Eucaristia.
I cristiani ortodossi si riuniscono in chiese autogestite (autonome), ciascuna con un proprio leader (autocefale). La Chiesa ritiene che i loro patriarchi siano ancora suscettibili di commettere errori perché sono umani. Pertanto, rifiutano il dogma cattolico dell'infallibilità e della supremazia del Papa sugli altri patriarchi.
Gli aderenti al cristianesimo ortodosso attribuiscono grande valore alla preghiera personale, all'importanza del digiuno e all'uso di icone sacre per adorare Dio.
Il Patriarca di Costantinopoli, chiamato anche Patriarca Ecumenico, è considerato l'equivalente del Papa cattolico. È "primus inter pares" o primo tra pari con i suoi colleghi patriarchi.
Differenze tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa
Primato papale
I cattolici considerano il Papa come l'autorità suprema della Chiesa, con potere sul resto del clero.
I cristiani ortodossi riconoscono che al Vescovo di Roma dovrebbe essere concesso un onore maggiore, ma credono che debba essere solo il primo tra gli uguali - il che significa che non detiene alcun potere effettivo sugli altri vescovi e sulle loro chiese.
Nel cristianesimo ortodosso, la designazione "primus inter pares" è applicata al Patriarca ecumenico.
Filioque
Nel 1014 d.C., Papa Benedetto VIII aggiunse la clausola del Filioque nel Credo Niceno. Questa clausola affermava che lo Spirito Santo procedeva sia dal Padre che dal Figlio, anziché dal solo Padre come era affermato nella versione originale.
La Chiesa cattolica romana accetta questa clausola a causa della sua fede nell'infallibilità del Papa, mentre la Chiesa ortodossa non la riconosce.
Immacolata Concezione
La dottrina cattolica afferma che la Vergine Maria è stata concepita immacolatamente, o è nata senza peccato originale, il che le ha permesso di acconsentire alla venuta di Cristo. Inoltre, sostiene che Maria era senza peccato e rimase vergine per tutta la vita.
La fede ortodossa rifiuta questo dogma, anche se crede che la Theotokos - la 'partoriente' di Dio - sia rimasta vergine per tutta la vita.
Infallibilità papale
Nel 1870, secoli dopo il Grande Scisma, i cattolici formalizzarono il dogma secondo cui il Vescovo di Roma era sempre corretto in materia di fede e di morale quando parlava ex cathedra, ovvero nella sua veste ufficiale di Papa.
I cristiani ortodossi credono che il loro sacerdozio, essendo composto da esseri umani imperfetti, sia suscettibile di commettere errori.
Semplicità divina
La Chiesa cattolica sostiene che Dio, in termini filosofici, è una sostanza semplice e trascendentale che non presenta aspetti o parti distinte.
Con la rinascita degli insegnamenti di San Palamas nel XX secolo, i cristiani ortodossi sono arrivati a vedere Dio come fatto di essenza ed energie. Dio stesso è composto da un'essenza inconoscibile, mentre le sue energie sono conoscibili.
Un'analogia comune utilizza il Sole: la sua essenza, o sostanza primaria, è inconoscibile, nel senso che un essere umano non è in grado di sperimentare personalmente il contatto con il Sole stesso. Tuttavia, gli esseri umani possono interagire con le energie del Sole attraverso il suo calore e la sua luce.
La grazia
Tutti i cristiani credono nella grazia come favore divino e immeritato di Dio nella salvezza degli esseri umani in quanto persone indegne e peccatrici. Le differenze tra la visione cattolica e quella ortodossa della grazia sono lievi e sottili.
La Chiesa ortodossa intende la grazia come le energie increate di Dio. Pur conservando la loro natura umana, le persone entrano in unione con Dio partecipando alle sue energie divine.
Ai cattolici vengono insegnate sia la grazia increata, in forme come la presenza dello Spirito Santo nelle persone, sia la grazia creata - in cui Dio comunica direttamente attraverso effetti come la Visione Beatifica.
Purgatorio
Solo i cattolici credono nel Purgatorio. Secondo il loro dogma, le anime dei defunti "aspettano" nel purgatorio di essere purificate e punite in modo soddisfacente per i loro peccati, per essere perfettamente purificate prima di andare in paradiso.
I cristiani ortodossi non credono che Dio punisca un'anima dopo che i suoi peccati sono stati perdonati. Le anime devono semplicemente aspettare il Giudizio Finale, in cui saranno salvate o punite.
Entrambi i rami sostengono che, sebbene tutte le anime entrino nell'eternità, molte la vivranno in modo diverso. I veri giusti e santi, e gli innocenti che hanno sofferto molto in vita, vanno direttamente in Paradiso, mentre la maggior parte deve essere purificata e i veri malvagi sono soggetti a rimorsi e agonia.
Gerarchia
Il Papa è la massima autorità centrale della Chiesa cattolica romana. Gli ecclesiastici anziani e influenti, noti come Cardinali, sono direttamente sotto di lui e sono responsabili dell'elezione di un nuovo Papa, spesso tra i loro ranghi.
Di grado inferiore nella gerarchia sono i vescovi, ai quali è affidata l'autorità sulla propria diocesi. Gli arcivescovi sono vescovi di grado superiore che presiedono anche una provincia ecclesiastica.
Dopo i vescovi ci sono i sacerdoti, i diaconi e infine i laici, ossia le persone comuni.
La Chiesa ortodossa ha attualmente sedici Chiese autocefale, con il Primate (o Patriarca) che agisce come vescovo di grado più elevato di ciascuna Chiesa. Tutti i primati sono uguali, anche se il Patriarca di Costantinopoli ha un onore maggiore.
I metropoliti ortodossi sono più o meno equivalenti agli arcivescovi. A parte piccole differenze di denominazione, la struttura ortodossa è per lo più simile al modello cattolico.
Celibato
I sacerdoti cattolici fanno voto di astensione dal matrimonio e da qualsiasi rapporto sessuale. Al contrario, gli ecclesiastici ortodossi possono sposarsi o rimanere celibi.
Calendario
I cristiani ortodossi seguono il calendario giuliano, che ha un ritardo di tredici giorni rispetto al calendario gregoriano. Di conseguenza, il Natale si celebra il 7 gennaio.
Gli anni iniziano il 1° settembre e terminano il 31 agosto. Ogni giorno celebra un santo diverso.
I cattolici romani utilizzano semplicemente il calendario gregoriano, osservando il Natale il 25 dicembre.
Tabella di confronto: Chiesa Cattolica vs Chiesa Ortodossa
Aree | Chiesa Cattolica | Chiesa Ortodossa |
Primato papale | Il Papa ha la massima autorità | Il Patriarca ecumenico è primus inter pares con gli altri patriarchi |
Filioque | Lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figlio | Lo Spirito Santo procede solo dal Padre |
Immacolata Concezione | Accetta | Nega |
Infallibilità papale | Accetta | Nega |
Semplicità divina | Dio come sostanza | Dio come essenza ed energia |
La grazia | Grazia creata e non creata | Solo la grazia non creata |
Purgatorio | Crede nel purgatorio | Non crede nel purgatorio |
Gerarchia | Papa al di sopra di cardinali e arcivescovi; vescovi, diaconi e laici | Patriarchi, arcivescovi o metropoliti, vescovi, diaconi e laici coeguali |
Celibato | Tutti i sacerdoti sono celibi | I sacerdoti possono sposarsi o rimanere celibi |
Calendario | Gregoriano | Giuliano, con 13 giorni di ritardo |
Come sono simili la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa?
Nonostante le loro differenze, entrambe le Chiese concordano su diversi aspetti fondamentali della fede cristiana
I cattolici e gli ortodossi considerano entrambi la Bibbia come il testo autorevole che contiene la parola e il messaggio di Dio.
Hanno convinzioni simili sulla Trinità e sulla natura di Gesù come pienamente Uomo e pienamente Dio, così come sulla sua resurrezione e sulla sua Seconda Venuta. Gli aderenti apprezzano anche i Sette Sacramenti, confessano i loro peccati a un sacerdote e credono che il pane e il vino durante l'Eucaristia siano transustanziati nel corpo e nel sangue di Cristo.
Domande Frequenti
Perché le persone accendono le candele quando entrano in una chiesa ortodossa?
Quando si entra in una chiesa ortodossa, è consuetudine accendere una candela sulla sabbiera o sul piatto di sabbia come piccolo gesto di sacrificio a Dio.
Prima di accendere ogni candela, una persona fa un'offerta. Si rende omaggio all'icona particolare che sta a guardia della sabbiera e si dedica la candela ai propri cari malati o defunti, o a chiunque si desideri pregare.
I devoti recitano una piccola preghiera nota come Preghiera di Gesù, comunemente abbreviata in "Signore Gesù Cristo, abbi pietà di me".
Questa usanza incarna molti valori ortodossi, come l'importanza delle preghiere e della venerazione delle icone.
Perché i cattolici fanno il Segno della Croce?
La tradizione del Segno della Croce proviene dagli Apostoli, anche se la sua forma attuale è attribuita alle istruzioni di Papa Leone IV nel IX secolo.
Come preghiera in sé, il Segno della Croce è un'invocazione del nome e del potere di Dio e una richiesta di sostegno e difesa dal male. È considerato un segno di fede e di fede nella Santissima Trinità e nella salvezza attraverso Cristo.
Iniziare una preghiera con questo gesto serve ad aprire il cuore a Dio, mentre terminare con il Segno della Croce indica che si andrà avanti con Lui e per Lui.
Conclusione
Nonostante l'accordo su molti aspetti fondamentali del cristianesimo, ci sono molte differenze tra la Chiesa cattolica e quella ortodossa.
I cristiani ortodossi rifiutano i dogmi dell'Immacolata Concezione, della semplicità divina, dell'esistenza del purgatorio e della clausola Filioque del Credo di Niceno, mentre i cattolici li accettano.
I cattolici considerano il Papa come la suprema autorità centrale della Chiesa e lo considerano infallibile in materia di teologia e morale della dottrina. Al contrario, la Chiesa ortodossa considera il Patriarca di Costantinopoli solo come primus inter pares con i suoi colleghi Patriarchi.
I sacerdoti cattolici sono celibi, mentre gli ecclesiastici ortodossi possono essere celibi o sposarsi.
Infine, la Chiesa ortodossa utilizza il calendario giuliano, che segue 13 giorni di ritardo rispetto al calendario gregoriano utilizzato dai cattolici.